mercoledì 24 ottobre 2012

VELLUTATA DI ZUCCA




Ingredienti:
600 gr polpa di zucca già pulita
200 gr patate
1 carota
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaio di cipolla gratuggiata
4 foglie di basilico
4 foglie di salvia
1 mazzetto di prezzemolo
1 lt di brodo vegetale
30 gr di burro
olio d'oliva, sale, pepe q.b.

Per guarnire:
Ricotta affumicata q.b. o
panna acida q.b.

Dopo avere tolto la buccia ed i semi, tagliate la polpa di zucca a pezzetti, sbucciate le patate e la carota e tagliate anch’esse a pezzi. Gratuggiate le cipolle e mettetele a soffriggere in una pentola con il burro, l’olio d’oliva e l’aglio schiacciato.
Aggiungete i pezzetti di polpa di zucca, patate e la carota e mescolando, lasciatele prendere sapore del soffritto. Aggiungete il brodo vegetale, poi legate le erbe aromatiche in un mazzetto ed unitele agli altri ingredienti, lasciate cuocere il tutto per circa 30 minuti a fuoco dolce.
Trascorso il tempo necessario, togliete il mazzetto di erbe e passate le verdure nel frullatore (io utilizzo il frullatore ad immersione è molto più comodo).
Aggiustate di sale, aggiungete del pepe macinato fresco ed un filo di olio extravergine d’oliva.
Se volete potete gustare la crema con la ricotta affumicata gratuggiata al momento di servire o con un cucchiaio di panna acida e dei crostini di pane tostato.
                                                    





sabato 13 ottobre 2012

GNOCCHI CON CHIODINI E SALSICCIA

 
Un primo ricco di gusto e di sostanza, che potete servire anche come un piatto unico. In questo caso, fatelo seguire da una fresca insalata e da una macedonia.
 
Ingredienti per 4 persone
800 gr di gnocchi di patate
300 gr di funghi chiodini
200 gr di salsiccia
mezza carota
una costola di sedano
marsala secco qb
1 cucchiaino di cipolla gratuggiata (io uso la pasta di cipolla) 
un rametto di rosmarino
70 g di burro
sale, pepe qb
 
Pulite il sedano e la carota, lavateli e tritateli. Fateli soffriggere in una casseruola con 50 g di burro e la cipolla.
Aggiungete i funghi ben puliti, bagnate con 3-4 cucchiai di marsala e fatelo evaporare a fuoco vivo. Salate, pepate,
abbassate la fiamma, mettete il coperchio e proseguite la cottura per 15-20 minuti.
Spellate la salsiccia, sbriciolatela e fatela rosolare in una padella con il burro rimasto e gli aghi di rosmarino tritati grossolanamente. Unitela al sugo di funghi, mescolate, lasciate insaporire per qualche istante e togliete dal fuoco.
Lessate gli gnocchi in abbondante acqua bollente salata. Scolateli con un mestolo forato man mano che vengono a galla e conditeli a strati in una pirofila o in una zuppiera con il sugo di funghi e salsiccia.
Mescolate delicatamente con il dorso di 2 cucchiai per non rovinarli o farli attaccare, distribuiteli nei piatti individuali e servite, se vi piace, con una spolverizzata di grana grattugiato.
 
Una piccola astuzia
I chiodini sono ottimi, ma hanno una fibra tenace; per renderli più facilmente digiribili, prima di cucinarli potete scottarli per qualche mnuto in acqua bollante profumata con una foglia d'alloro.

PAPPARDELLE AI FUNGHI MISTI

 
Ingredienti per 4 persone
400 gr di Pappardelle all'uovo
400 gr di funghi misti (porcini e finferli)
un ciuffo di prezzemolo
2 spicchi d'aglio
Olio Di Oliva Extravergine
Pepe qb
Sale qb
Vino Bianco qb
 
Per prima cosa pulite bene i funghi.
Tagliate a pezzi i porcini, potete invece lasciare interi i finferli.
Sbucciate 2 spicchi d'aglio, tritateli finemente e rosolateli in una padella con l'olio d'oliva.
Aggiungete i funghi e mescolando spesso, lasciateli cuocere a fuoco medio per 5 minuti.
Aggiungete il vino bianco secco e fatelo evaporare a fuoco medio, poi regolate di sale e pepe.
Tritate il prezzemolo grossolanamente ed unitelo ai funghi. Fate cuocere per altri 10/15 minuti a fuoco basso, mescolando.
A parte lessate le Pappardelle in abbondante acqua salata, prima di scolarle aggiungete al sugo alcuni cucchiai dell’acqua di cottura della pasta.
Fate saltare le pappardelle nella padella con i funghi ed un filo d'olio extra vergine di oliva, finché tutti gli ingredienti non si saranno bene amalgamati.
Pepate abbondantemente e servite.

FUNGHI CHE PASSIONE!!!

La cosa più bella di questa stagione è girare per i boschi alla ricerca dei funghi...Prima sentire il loro profumo inconfondibile, intravederli in mezzo al tapetto di foglie e poi raccoglierli con la stessa emozione da sempre.
Il piacere più grande è cucinarli, bisogna però sfattare alcuni miti, ecco qualche esempio:

NON È VERO CHE...
...l'aglio diventa nero a contatto con funghi velenosi.
...l'argento annerisce sempre se lo immergiamo nell'acqua di cottura di funghi velenosi.
...sono velenosi i funghi che cambiano colore al taglio (per esempio, l'Amanita falloide,  velenosissima, non cambia colore).
...tutti i funghi che crescono sugli alberi sono buoni.
...sono buoni se sono stati mangiati da parassiti o altri animali. Per esempio, la lumaca si nutre senza problemi della temibile Amanita falloide.
...la velenosità del fungo si riconosce dall'aspetto, dall'odore o dal sapore sgradevole.
...possiamo fidarci dei nostri amici cani e gatti per verificare se un fungo è tossico (oltre all'inutile crudeltà di costringerli a ingerire bocconi potenzialmente nocivi).
...cuocere o essiccare i funghi velenosi elimina la loro tossicità.

lunedì 8 ottobre 2012

TORTA MORBIDA AL GIANDUIA CON CARAMELLO

Ingredienti :
180 gr di cioccolato gianduia
150 gr di burro
80 gr di farina
80 gr di nocciole tostate
180 gr di zucchero a velo
4 uova
30 gr di zucchero semolato
un pizzico di sale
Per decoro:
cacao amaro q.b.
50 gr di nocciole tostate
100 gr di zucchero semolato

Accendete il forno ventilato a 230°.
Separate i tuorli dagli albumi.
Passate al il mixer le nocciole con metà dello zucchero a velo, fino ad ottenere una polvere finissima.
Tritate il cioccolato, trasferitelo in una ciotola resistente al calore con il burro a dadini e sciogliete i due ingredienti a bagnomaria.
Unite i tuorli al composto e mescolate. Aggiungete lo zucchero a velo rimasto e le nocciole tritate con lo zucchero, amalgamate mescolando tutti gli ingredienti e togliete la ciotola dal bagnomaria.
Montate gli albumi con un pizzico di sale e lo zucchero semolato fino ad ottenere una meringa lucida ma ancora morbida e unitela al composto precedente mescolando con movimenti dal basso verso l'alto.
Aggiungete la farina setacciata ed amalgamate con cura gli ingredienti.
Versate l'impasto in uno stampo di 18 cm di diamentro rivestito con la carta da forno bagnata e strizzata e cuocete il dolce in forno caldo a 230° per 10 minuti. Abbassate la temperatura a 180° e proseguite la cottura per altri 20/25 minuti.
Lasciate riposare la torta per 5 minuti, levatela dallo stampo, fatela raffreddare e trasferitela in frigo per 6-8 ore.
Togliete la torta dal frigo e spolverizzatela con abbondante cacao setacciato.
Decorate con le nocciole immerse per qualche  minuto nello zucchero caramellato su fiamma media con 2 cucchiai di acqua, e fatte raffreddare su carta da forno.